Requisiti d'accesso

Per essere ammessi al Corso di laurea occorre essere in possesso del diploma di scuola secondaria di secondo grado o di altro titolo di studio estero, ritenuto equivalente al diploma italiano. In caso di titolo estero, ai fini dell’ammissione alla formazione superiore in Italia, è inoltre necessario aver completato almeno dodici anni di scolarità.

Per l’iscrizione al Corso di laurea è inoltre richiesta un’adeguata preparazione umanistica di base con particolare riferimento a competenze istituzionali di ambito linguistico, letterario e storico.

La preparazione iniziale dello studente sarà verificata con accertamenti di carattere non selettivo, ma rivolti esclusivamente a comprovare il livello delle conoscenze possedute e a indirizzarlo, se necessario, a un recupero, per mezzo di didattica mirata, da assicurare nel I anno di corso. Eventuali deficit formativi saranno rilevati attraverso una valutazione preliminare della carriera scolastica pregressa (scuola di provenienza e voto di maturità), e con riferimento particolare alle seguenti discipline, giudicate fondamentali in un corso di laurea in Lettere: Lingua e letteratura italiana, Lingua e letteratura latina (per tutti gli studenti), Lingua e letteratura greca (solo per studenti interessati al curriculum Lettere antiche) e Storia medievale, moderna e contemporanea (per studenti interessati agli altri tre curricula). La verifica della preparazione iniziale sarà attuata per mezzo di colloqui individuali, orientativi e non selettivi (vedi sotto, comma 6 e 7, per le modalità). Per la Lingua e letteratura italiana invece è previsto un test scritto, che dovrà essere effettuato da tutti gli studenti.

Gli immatricolati che non abbiano mai studiato Lingua e letteratura latina sono assegnati a un apposito insegnamento per principianti assoluti denominato Lettorato di latino.

Gli immatricolati al curriculum Lettere antiche che non abbiano mai studiato Lingua e letteratura greca sono assegnati a un apposito insegnamento per principianti assoluti denominato Lettorato di greco.

Ai colloqui individuali, orientativi e non selettivi, previsti all’inizio delle attività didattiche (fine settembre / inizio ottobre) sono tenuti a presentarsi solamente i nuovi immatricolati appartenenti alle categorie individuate in dettaglio nell’avviso alle matricole che viene pubblicato ogni anno sul sito del Dipartimento.

Dopo i colloqui gli studenti che necessitano di integrazioni disciplinari sono assegnati ad apposite attività tutoriali di recupero offerte nel primo semestre o anno di corso.

Tali attività, il più possibile individualizzate, sono affidate a tutors debitamente selezionati e sempre operanti d’intesa coi docenti delle relative discipline; i tutors organizzano il recupero del deficit formativo mediante analisi e approfondimento di testi, manuali, temi, problemi inerenti la didattica disciplinare. L’organizzazione cadenzata e per piccoli gruppi di tali attività favorisce sia la partecipazione attiva degli studenti sia la comunicazione da parte dei medesimi di eventuali criticità specifiche. 

Gli studenti assegnati alle attività di recupero del deficit formativo iniziale possono liberamente frequentare i corsi del I anno. Ma gli esami relativi a discipline, per le quali sia stato riconosciuto un deficit d’ingresso e proposta quindi un’attività di recupero, potranno essere sostenuti solo dopo il rilascio di un attestato di partecipazione a tale attività.

Agli studenti internazionali non comunitari è inoltre richiesta la conoscenza della lingua italiana pari al livello B2. Maggiori informazioni nella sezione  “accertamento della lingua italiana” al seguente link: https://portale.unipv.it/it/didattica/corsi-di-laurea/ammissioni/iscriversi-ad-un-corso-di-studio-con-titolo-conseguito-allestero

Ogni anno il Consiglio didattico propone al Consiglio di Dipartimento un numero massimo di studenti stranieri extracomunitari, non regolarmente soggiornanti in Italia, da accogliere nel Corso di laurea.

 

Titoli obbligatori

  • [TSS] - Titolo di Scuola Superiore